sono lì, velati appena
grappoli d'uva fitti
pieni di promesse
la via del paradiso
racchiusa dentro i calici
oppur d'uno oblìo
che annega la tristezza
ma ora son lì
sui lunghi filari
e sembrano in attesa
d'un antico rito
come in un teatro
dove l'attore ripete
sempre stessa scena
allegre voci
tra le folte foglie
dove mani sapienti
seguono un destino
nell'aria un canto lieve
che narra antiche storie
mentre un profumo sale
da ceste ormai ricolme.
Nessun commento:
Posta un commento