si allunga lenta, l'ombra
sopra la ghiaia ruvida
che veste nel cortile
mentre il silenzio regna
dentro le vuote mura
dove i ricordi sostano
nascosti fra le ombre
prima che il buio arrivi
e copra anche i rimpianti
il tempo mio rallenta
come un orologio vecchio
che nulla ha da contare
non trovano più un senso
le mie ore, la casa
solo una prigione
troppo lunghi
i giorni
quando si resta soli
una sedia logora
e nulla da aspettare