DOVE IL SOGNO INVESTE IL REALE

Un sognatore, un uomo che guarda alle stelle col cuore ancora bambino.
Che ha strappato frammenti ad una cometa ed ora nasconde piccole luci nella sua mano.


martedì 31 gennaio 2012

TIME




ho colto i tuoi petali
sull'orlo del tempo
all'incrocio d'un canto
che decide i destini
poi uno alla volta
l'ho in terra posato
qui dove un fiore
rinasce alla vita

ho bevuto alla fonte
dove i sogni s'accendono
quando anche il cielo
non sa più gioire
e un altro petalo
con le dita ora sfioro 
perchè quello stelo
continui a sbocciare.


alla mia metà
che un giorno
mi donò il sorriso
per il suo compleanno
Airon

lunedì 30 gennaio 2012

FRAMMENTI




ho visto un passero
immobile sul tetto
cercare con lo sguardo
il sole del mattino
mentre una farfalla
sta ferma lì nell'aria
ad ascoltare un fiore
seguendone il profumo

ho visto un vento lieve
fare una carezza
ad una vecchia foglia
rimasta decisa
dove vive il ramo

poi, laggiù
dove danza il cielo
un aquilone in fuga
s'è perso tra le nuvole

forse insegue 
solo un sogno
ora che il filo è rotto
e nessuno mai 
lo può più trattenere.



sabato 28 gennaio 2012

VIAGGIO NELL'INCUBO




fa freddo
ed ho brividi dentro
da ore in viaggio
fra ombre sbiadite
in questo vagone 
ammucchiati
come scatole vuote
senza nulla da offrire

è buio là fuori
e l'aria ha sapore di neve
dove andiamo non so
ma la stazione che attende
non offre ritorno
il treno in salita
va lento 
come non avesse
più fiato

sono stanco
lo stomaco duole
è gonfio da fame
e una gamba fa male
dove andiamo non so
nè più nulla 
ormai da temere

siamo morti da giorni
e il respiro che resta
è solo una pena 
da ancora scontare.



mercoledì 25 gennaio 2012

LUCE



orgasmo


il vento caldo
s'e' fatto rovente
mentre la pelle arde
d'un fuoco senza fine
si spezza il ritmo
nel tempo dei sospiri
e le bocche s'aprono
a urla silenziose

ora c'e' luce in cielo
squarcia via la notte
prismi violenti
ruotano impazziti
ti stringo a me
come rubarti al mondo
mentre il respiro folle
s'e' perso fra le dune.



domenica 22 gennaio 2012

ORME CONFUSE




frammenti di ombre
danzano al buio
fra colonne del tempo
dove vive il domani
cammino in silenzio
senza punto d'arrivo
su un regno di tenebra
sospeso nel vuoto

ho varcato la porta
cercando un ristoro
che il sonno concede
all'animo inquieto
e qui, sulla terra
dove orma non lascio
vedo i fiori sbocciare
fra zolle indurite.




OCEANO



una goccia di rugiada
tutto il mio
infinito mare


venerdì 20 gennaio 2012

L'ORA CALDA DELLA SERA



di tenerezza
ha sapore il cielo
dal color di madreperla
dove nubi senza fretta
illanguidiscono 
nel mare
alla luce di quel sole
che s'avvia oltre il sipario
mentre coltri un pò rosate
ne salutano 
l'andare

calda l'aria
al seguir di onde lievi
che s'affacciano
alla riva

sfiora 
in morbidi sussurri
senza nulla raccontare
ai gabbiani silenziosi
che ne sfiorano la schiuma
dove sabbia
la carezza
mai decide 
di lasciare

è mia
quest'ora
che divido con la sera
dove il mare 
specchia il cielo
ed allunga all'infinito
il tramontare

fotogrammi
d'un sorriso
sol di pallidi colori
quando il mondo
gira il viso
ed ai sogni sulle ali
lascia spazio 
per volare.




giovedì 19 gennaio 2012

LA MAGIA D'UN MOMENTO




è un respiro
solo un soffio di vento
che m'attraversa
e porta il profumo
d'un fiore sbocciato
che sorride una volta
e già sta morendo

mi fermo a guardare
forse a fermare
quest'attimo intenso
che corre via
dove nullo 
è il ritorno

la vita è un respiro
un profumo, una nota
d'una musica lieve
forse un canto
che sale dal cuore

passa una volta
e vola via
la magia d'un momento
che alla sera si perde
quando danzano ombre
intorno al tramonto.



18-01.2012

domenica 15 gennaio 2012

LA VOCE DEL SILENZIO


silenzio

viene col buio
quando nel mondo
regnano le ombre
frammenti muti
legati alla memoria
eco d'un tempo
scritto col dolore

ed io l'ascolto
attento
voce possente
d'un oratore illustre
e sempre parla
a un solo spettatore

è sempre uguale
un testo breve
e non sa variare
una commedia scritta
senza mai ovazione
che non sorprende
fino al suo finale.


giovedì 12 gennaio 2012

GENESI






un soffio d'aria
passa leggero
quasi carezza di vento
senza mai direzione
poi un nome di luce
scritto nel cielo
e vestito di sole

come un sogno d'estate
mentre il cuore
cerca orizzonti
che nuvole cupe
non sanno velare

oggi è il giorno
che apre sentieri
accende le stelle
da luce all'aurora

il giorno
che un canto
l'uomo offre alla sera

mentre un Dio
si solleva
guarda alla vita
e grato
inizia il cammino.


...il giorno che l'uomo creò Dio



martedì 10 gennaio 2012

INGANNI D'AUTUNNO




andate via le rondini
si è fatto tenue il sole
cammino su tappeti di colore
mentre le foglie scendono
e sembrano farfalle
in quel vento suadente
che invita nell'andare

come le tue parole
ed era solo ieri
e le promesse, tante
offerte a piene mani
in questa spenta vita
che non sa domani
dove ogni ruga
scrive la sua storia

suadente il vento
e nella tua mano
ho visto nuovi sogni
ma i paradisi
ormai sono fuggiti
come le rondini
svanite dietro la collina

suadente il vento
nel breve volo
promette il cielo e poi
lascia cadere

il ramo è ormai lontano
e in questa dura terra
dove si è spenta
ogni mia speranza

l'aria ha già
sapor di neve.

lunedì 2 gennaio 2012

IL SOSPIRO DEL VENTO



a volte è una carezza
in cerca di tepore
quel soffio dell'autunno
che scivola tra i rami
e porta via le foglie
rimaste lì una vita
verso destino ignoto
senza una direzione

il vento passa
e viene da lontano
forse furioso un tempo
solcando antico mare
poi sulla terra, stanco
ha un sibilo appena
e una ragione cerca
ancora per andare

porta le foglie in volo
altre le raccoglie
poi le lascia insieme
a darsi un pò calore

il vento scrive sempre
dei versi sulla terra
come un poeta errante
che non ha dove sostare.


01-01-2012

SERA




il giorno va
si avvolge della sera
come un'amante
che non teme il buio
e il cielo si dipinge
di magia
immerso fra i colori
che non lascia spazio
per la noia

è l'ora del tramonto
il tempo in cui
volano i pensieri
in cerca di una terra
piena di mistero
dove le gioie
s'uniscono al rimpianto

il giorno va
incontro al suo destino
e obliqui raggi
con tocco morbido
dipingono la sera
di emozioni.



NOTTE



traccio rotte
con le dita
mentre il cielo
si smarrisce
e miriadi di luci
s'accendono lassù
davanti agli occhi
increduli
a popolare un mondo
privo di confini

traccio rotte
con le dita
forse una carezza
priva di barriere
sottili linee
in cerca
di un approdo
ed in silenzio
vanno nella notte
fra le stelle immobili

poi dal cuore
con lo sguardo
colgo i sogni
e li porto lassu'
dove pulsa
l'infinito.