DOVE IL SOGNO INVESTE IL REALE

Un sognatore, un uomo che guarda alle stelle col cuore ancora bambino.
Che ha strappato frammenti ad una cometa ed ora nasconde piccole luci nella sua mano.


giovedì 21 novembre 2013

TRA LA NOTTE E IL GIORNO




s'è acqietato il sole
nascosto fra rilievi
di silenzio
lasciando dei colori
su nel cielo
dove lucienti astri
già premono impazienti
per prendere possesso
d'un regno che sembra
di cristallo

mi fermo ad osservare
il tempo separato 
tra la notte e il giorno
prima che l'infinito esploda
mostrando tante gemme
al suo mantello.


INVASION




forse è solo un respiro
del Signore Inverno
il soffio d'aria fredda
che sfiora la mia pelle
mentre il blù cobalto
si vela di pallore
mondi di vapore
che danzano nel cielo

i sogni di un'estate
vanno nei ricordi
ora che avanza lento
l'esercito sui monti
presto verrà in silenzio
qui sulla pianura
e orde correranno
con aliti di gelo.


UN PO' PER CASO



vanno destini
verso orizzonti folli
in cerca d'un cammino
che non ha mai certezze

un bivio s'avvicina
e non sai che fare
in quale direzione
fino a un'altro incrocio
nascosto chissà dove

osservi la tua mano
le linee che attraversano
ti chiedi se hanno un senso
o narrano un domani
se esisti per un caso
oppure una ragione
forse una pedina
che non avrà memoria

resta appena un'orma
di te, del tuo cammino
nato senza volere
per un assurdo gioco
del destino.


NATURA VIVA





ho visto il mare
specchiarsi su nel cielo
quando il sole
coglie il suo tramonto
e l'orizzonte lontano
veste i colori 
delle foglie cadenti

e dipinti folli osservo
come boschi d'autunno
tracciati sul mio mondo
forse da una mano
che ha perso ogni ragione

mentre laggiù
confuse tra le ombre
dolcemente, sfumano
nubi di porcellana
intrise di viola.


LA CITTA' DEI MORTI




cammino pensieroso 
fra le tombe
dove ogni lapide
veste di ricordi
e mi soffermo un pò
sopra dei nomi
dove ho posato un dì
dolore e pianti

ecco mia madre
è là, in terza fila
ed il suo sguardo è perso
vaga  l'orizzonte
più avanti lei
compagna mia di sogni
che mi lasciò da solo
in questa breve vita

poi ancora altri
ed altri ancora
silente popolo
della città dei morti
figure un tempo 
di tanti miei ricordi
passati oltre la soglia
dove c'è  l'infinito

tutti mi fissano
nel passare accanto
sfilano lente scene
di tempi ormai perduti
dei giorni allegri
oppure molto cupi
di bramosie, egoismi
d'amore grande 
o follìe vissute

tutto è rimasto fuori
oltre il cancello
dove la vita veste
di illusione
tutto si perde 
dietro fredda lapide
finchè ogni ricordo
sbiadirà nel vento.



TENEREZZE



il tempo vola via
si perde fra i ricordi
e il fuoco sulla pelle
ha perso un pò calore
ma il giorno non tramonta
e vive di tepore
come la sua luce
che non toglie amore
e vive ogni momento
cercando una carezza

il tempo corre, va
come un respiro
che indietro mai ritorna
con te ho vissuto
gli attimi di sole
e con dolcezza
ancora mi soffermo
dove il cielo dipinge
colori d'un tramonto.



DREAMING




hanno ali i miei pensieri
e si perdono lassù
dove il vento corre
e mondi immaginari
invadono i miei sogni



venerdì 1 novembre 2013

SOGNANDO



ho atteso la vita
sul muro del tempo
dove un solco sottile
ne racconta la storia
una riga tracciata
sopra un pulsare
un istante, un respiro
che non ha mai memoria

forse il mio tempo
ha un tetto di stelle
misto alle ombre
che inseguo sognando
il principio è confuso
e mistero il finale
guardo solo le orme
che parlano al vento.


COME LE FOGLIE




sembra sospeso il tempo
mentre ogni foglia
si veste di colore
forse mostra soltanto
ricordi di un'estate
quando i sospiri
diventano carezze
come i sussurri
che parlano d'amore

intorno tutto muta
come le foglie
rosse di passione
un attimo di vita
sazio di rimpianto
prima che il cielo cada
e il suolo ne raccolga
ogni languore.