muovo le dita
della mia mano
ognuna seguendo
un diverso pensiero
l'indice guarda
verso quel muro
senza mai dubbio
in lezioso puntare
il pollice ora
s'erge nel cielo
fissa l'azzurro
in gioioso annuire
altre dita poi
sembrano rondini
dove intrecciano sogni
nel loro volare
eppure
ad un rombo di tuono
che minaccia presenta
la mano s'è stretta
in un pugno
tutti insieme
senza lamento
chissà poi perchè
la mia famiglia osservando
sembrano dita
di stessa mano
a volte opposti
a volte
quasi giocando
si muovono in mete
di nulla in comune
ma alla prima bufera
che passa
tutti uniti
in sola tenzone
guardo la mano
curioso giocando
muovo le dita
in più direzione
chissà in famiglia
a quale appartengo
e se memoria conserva
questa lezione.
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