DOVE VANNO I PENSIERI

sta in attesa

la piccola foglia

poggiata alla pietra

che sfidar osa il fiume

al passar su d'un mondo

d'incerto colore

in attesa

che un'onda più intensa

la porti con se

è ingiallita

come un ricordo lontano

che più interessa

a nessuno

pensiero silente

confuso qui nella sera

dove luce s'affievola

e nel buio che preme

resta un canto del fiume

a contar il tempo

che vola

una folata di vento

muove foglie

di platano stanche

ed una la vedo volare

passando piano

quasi fermar

si volesse

come ricorrente pensiero

poi scivola piano

dove l'acqua carezza

ed io ne seguo il cammino

fin dove l'ansa

ed il buio

fanno tutto svanire

là, nel profondo

dove vanno i pensieri

AMORI MIEI

sfilano lenti

tasselli d'un passato

rimasto a rammentare

e sembra solo ieri

ogn'attimo di tempo

posato in fondo al cuore

tutto rivive

frammenti di gioie

miste ad altre di dolore

come in un film

dove mi trovo

sempre primo attore

e solo spettatore

di tutto il mio vissuto

la scena va

a volte corre via veloce

ma sempre rallenta

come una moviola

sugli occhi di chi ho amato

e non so scordare

di ognuno resta un luogo

dove pulsa il cuore

sono gli amori

che hanno dato luce

alla mia vita

frammenti di colore

che nulla sa velare.

LE STELLE CADENTI

stanno tutti là, messi in vetrina
nella televisione come una latrina
politici di ieri in cerca di pollame
più a vomitare insulti che parlare
son tutti belli, cacchio, tutti lesti
propongono misure per gli onesti
di loro offrono l'anima ed il cuore
versando su di noi cotanto amore
in cambio di che cosa, io mi dico ?
appena quattro soldi dallo stato
e senza che possiamo ringraziare
ci creano il domani su d'un fiore

forte davver lo è, e si chiama Casta
mancasse proprio mai di faccia tosta
ma io che son per lor sol un giullare
idea non trovo per chi poter votare
e più li vedo lì, sulla mia televisione
qualcosa più mi rompo d'un coglione
e più li sento al giorno blaterare
stavolta dico "non andrò a votare"

QUEL TEMPO CHE VOLA

un giorno segue l'altro

sul ticchettìo del tempo

e a volte, è vero

nemmeno ci accorgiamo

che ci sfugge via

lasciando dei ricordi

dipinti di rimpianto

a scrivere una storia

che vive solo attimi

dentro la memoria

è lì, davanti

come un volume

di tante pagine

d'un ieri andato

tempo di vita perso

senza capire come

l'abbiamo poi sprecato

senza capir perchè

tante pagine bianche

rimaste prive di parole

dove mai compare

un gesto, una carezza

donare un pò d'amore

come se si potesse

indietro poi tornare

a scrivere di nuovo

sopra quel tempo che

ormai è volato via.

COLORI DELLA SERA

l'esercito di ombre

è ormai padrone

di terre ambite

dove la luce

presto s'è confusa

rimasta un pò lassù

forse a planare

come fosse esplosa

una cometa

è fredda l'aria

lascia fra le canne

un pò di gelo

ed il silenzio ora

sembra quasi ostile

mentre il colore

piano ci abbandona.

RESPIRO D'ARMONIA

si muovono appena
e fanno danza lieve
come fosse un volo
bagnati dal mio sole
steli pieni di colore
dove acerbe spighe
sembrano sognare
su quale musica però
non lo so capire
forse note silenziose
venute da lontano
forse solo un'armonia
che non so sentire

carezzo quella danza
che sa parlar d'amore
come una magia 
d'un tempo che s'è perso
resto un momento 
ancora ad ascoltare
bellezze d'una vita
legate ad un respiro.