sa d'un mare in tempesta
quell'incerto respiro
e confuso il tuo sguardo
fissa un mondo lontano
dove nere le nuvole
fanno un mondo più cupo
e nemmeno i gabbiani
vanno in giro nel cielo
è una piccola vela
in balia delle ombre
questa debole vita
senza un domani
ma la mano rugosa
si àncora al letto
come l'ultimo molo
prima d'andare
lo senti il silenzio ?
sembra quasi un amico
vestito di nero
giunto di notte
per non turbare
anche la foglia
s'acquieta un momento
prima che il vento
diventi più freddo
prima che il vento
cominci a soffiare.
...a mia madre
che non c'è più
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