DOVE IL SOGNO INVESTE IL REALE

Un sognatore, un uomo che guarda alle stelle col cuore ancora bambino.
Che ha strappato frammenti ad una cometa ed ora nasconde piccole luci nella sua mano.


lunedì 23 dicembre 2013

SULLA SCIA DI ANTICHI SOGNI


quante stelle 
stasera nel cielo
come gemme irridenti
sul manto di nero colore
e davanti, incantata
sorge una luna maestosa
sfiorata da nube sottile
quasi landa innevata

è gelido il vento
e parla un linguaggio
di terra privata dal sole
poi le redini tendo
come gesto d'invito
e più svelto ora è il passo
verso un punto impreciso

il bosco si apre
seguendo il sentiero
che rende la notte
ancora più nera
ma le renne non chiedono
in che direzione
solo alberi muti
coperti di neve
in questa terra straniera

mi sistemo il berretto
mentre vedo le luci, laggiù
ad un passo dal cielo
e la slitta sobbalza 
fra le ombre allungate
forse fantasmi
da chiari di luna

sorrido
la barba carezzo
sono buffo lo so
come un rosso papavero
su di un campo d'avena

ma stanotte
quando le ore
si uniscono al gelo
io lascio cadere dei sogni

come un pugno di stelle
che danza nel vento
nella notte serena.


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