il sogno s'è perso
e il lungo viaggio
non so proseguire
il domani s'è fatto
chimera lontana
e cerco orizzonti
che or più non vedo
o non so ritrovare
resto fermo, indeciso
il mio tragitto oramai
non mi sa appartenere
e la macchina è ferma
sul confine d'un vuoto
che non so oltrepassare
ma il sentiero percorso
dolcemente
mi invita a tornare
al seguir d'un passaggio
che conduce alla riva
dove gocce di ieri
hanno un mare creato
e lì, fra le onde
i ricordi mi offrono
un mondo passato
da ancora esplorare.
Ciao Luigi, ci siamo persi un pò di vista.
RispondiEliminaSpero vada tutto bene,ma leggendo un pò di poesie
percepisco tristezza e amarezza ,spero sia solo un momentaccio
comune un pò a tutti.
Ti lascio un sincero abbraccio,
un sorriso e un augurio di Buon Anno
Rakel