è là, su quel muro
cosa è dietro non so
non è dato sapere
forse un regno incantato
sotto un cielo di stelle
o un campo assolato
dove danzano i fiori
forse un deserto, si
fra le dune d'oriente
o foreste selvaggie
senza punto d'arrivo
quel che dietro nasconde
è scritto nei sogni
quando tutto l'intorno
ha di nulla il valore
le pareti sbiadite
hanno perso il colore
e in ogni vicolo oscuro
c'è la mia solitudine
ma ora è tempo d'andare
di cercare orizzonti
dove gocce di pioggia
sembrano luci di stelle
quando in notti d'estate
l'universo è vicino
è tempo d'andare
là, oltre la porta
dove sa vivere
la mia fantasia.
Nessun commento:
Posta un commento