qualche nota d'organo
sale dal sagrato
sembra fuggire via
oltre quelle mura
canti di pace
all'ombra sussurrati
com'aliti di vento
dove specchia il cielo
e solo qualche cerchio
resta fra le acque
ma non varcheranno
le dighe dei ricordi
non guardare indietro
fanciulla
lascia volare al vento
i tuoi capelli d'oro
fresca è l'aria
in questa triste sera
odori d'alcool
porterà lontano
e la sudicia mano
non strapperà
le viole sul sentiero
dove amare gocce
guardano impotenti
note di pace
oltre quel portone
mentre una foglia
lentamente cade
fra quelle piante
all'ombra della sera
...onora il padre.
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